La firma dell’atto formale di concessione (decennale) in favore della Porto Immobiliare (da parte dell’Autorità di Sistema Portuale) delle aree poste sul lato Nord – Nord-Ovest della Fortezza Vecchia, segna un momento epocale per la città di Livorno, costituendo l’incipit al recupero dell’ultimo tassello mancante – ma fondamentale; forse, paradossalmente, il più importante – per la riqualificazione e la valorizzazione dell’intero waterfront cittadino.
Recuperate ormai quasi interamente le ex aree cantieristiche con l’operazione Porta a Mare e avviata – adesso in maniera spedita – la realizzazione del porto turistico, l’operazione cosiddetta “Parco Fortezza” sigla infatti la restituzione di uno dei simboli di Livorno alla città, alla cittadinanza, e per la posizione strategica alle migliaia di passeggeri che quotidianamente transitano nel porto labronico. Il ripristino dell’acquaticità del monumento e la ridefinizione della sua connotazione originaria, se appaiono apprezzabili anzitutto sotto il profilo storico, altrettanto risultano convincenti per quanto concerne il recupero del legame esistente – attraverso l’acqua ed i canali – tra la Fortezza ed il quartiere Venezia.
La separazione e la distinzione del monumento dal tessuto urbano si rivelano infatti non soltanto determinanti all’esaltazione e l’attenzionamento dell’oggetto architettonico, ma nondimeno quali elementi funzionali alla sua valorizzazione nel contesto del cosiddetto “circuito dei fossi“, che va ad arricchirsi di un fiore all’occhiello unico, auspicando questo possa contribuire ad innescare un meccanismo di progressiva ottimizzazione del circuito stesso, oggi soltanto parzialmente sviluppato e sfruttato.
L’area cosi riqualificata, unita ad un contesto architettonico di pregio e valenza storica, si andrà a configurare dunque come spazio attrattivo per il sistema turistico-ricettivo che ruota attorno al limitrofo Terminal Crociere e alle aree di imbarco, connotandosi quale “ponte” tra il Porto, la Venezia e la città: spazio per i livornesi che vogliano tornare finalmente a vivere la Fortezza e luogo per i forestieri che decidano scoprire, partendo dalla Fortezza stessa, la Venezia e il centro cittadino.
I lavori, che interesseranno un’area di oltre settemila metri quadri, saranno divisi in due lotti, il primo dei quali – per un importo pari a 3 milioni di euro – sarà consegnato 18 mesi dopo l’apertura del cantiere, prevista per il 18 gennaio 2026.
Parco Fortezza, finalmente, ci siamo!
